4 curiosità sulla droga più consumata al mondo: il caffè

Gli amanti del caffè sono numerosissimi in tutto il mondo tante che può essere definita come una vera e propria droga. Ecco 4 curiosità riguardo alla bevanda.

Il caffè è una bevanda particolarmente amata che si ottiene nello specifico dalla macinazione e dalla successiva macinazione dei semi di una pianta appartenente al genere Coffea. Si distingue in particolar modo per il suo aroma intenso e inconfondibile e per il suo sapore che a molti provoca una vera e propria dipendenza.

La bevanda in esame difatti potrebbe essere definita a tutti gli effetti una droga che tra le altre cose presenta ben 4 curiosità di cui non tutti sono a conoscenza. Scopriamo insieme quali sono.

Caffè, tutto ciò che ancora non sapevi

Non tutti sanno ad esempio che la caffeina contenuta all’interno della bevanda in esame non si trova solamente in essa. C’è ne sono molte altre, infatti, che ne sono ricche. È il caso ad esempio del tè verde e nel tè nero come anche nel guaranà. Non solo sono tanti anche gli energy drink che contengono la sostanza di cui sopra.

Un’altra curiosità che in pochi conoscono riguarda il fatto che pare che già nel XV secolo, i monaci sufi fossero a conoscenza delle grandi proprietà energetiche della bevanda in esame. Non a caso la consumavano prima di dedicarsi a lunghe ore di preghiera. In ogni caso, la prima volta che fu identificata risale al 1820 da parte di Ferdinand Ruge, medico tedesco. La terza curiosità riguarda la capacità del caffè di migliorare la propria performance in palestra.

Se assunta una trentina di minuti prima di svolgere esercizio fisico infatti favorisce il rilascio di adrenalina che a conti fatti si traduce in una migliore prestazione. In particolare il predetto ormone è in grado di aumentare la frequenza cardiaca e di restringere i vasi sanguigni, aumentando l’apporto energetico.

La quarta ed ultima curiosità

La quarta ed ultima curiosità si riferisce al fatto che la caffeina non può essere estratta completamente dalle bevande. In poche parole anche nel caffè decaffeinato è comunque presente una percentuale di caffeina, seppur minima. In particolare rispetto ad una tazzina di caffè normale, dove è presente tra i 50 e i 120 mg, in quello decaffeinato ci sono circa 2 mg di caffeina.

Ad ogni modo, proprio a proposito di quest’ultima, può essere utile sapere che sono tanti gli studi che hanno messo in evidenza le sue proprietà. In particolare è emersa una grande efficacia della caffeina nella prevenzione delle malattie che colpiscono il sistema cardiovascolare. In ogni caso, è chiaro che questi benefici sono da considerare e da riferirsi nell’ottica di un consumo non eccessivo della sostanza. A tal proposito gli esperti consigliano di non superare le 4, 5 tazzine al giorno.