Si usa l’hashtag #voluntarycelibacy per definire la nuova tendenza su Tik Tok creata dalla nuova generazione Z. E’ una rinuncia all’attività intima in coppia. Ma vediamo meglio da dove nasce il fenomeno.
Chi lo avrebbe mai detto che si arrivasse persino a rinunciare alla propria attività intima e lo si sbattesse sui social network come se fosse un primato di cui vantarsi? Ebbene sì sta succedendo anche questo.
In tanti stanno rinunciando alla vita sessuale. La prima domanda che verrebbe da chiedersi è perchè? In passato il sesso era un tabù, nel 1968 si fece una vera e propria lotta per poter vivere la sessualità in maniera libera e proprio oggi proprio quando il pudore nessuno sa dove sta di casa, ecco il fenomeno opposto.
La generazione Z pratica l’astinenza sessuale, in seguito all’arrivo della pandemia e del Covid 19, che ci ha portato a privarci di tutto, modificando vite e comportamenti. L’assenza di contatto umano ha portato alla rinuncia di uno dei piacere della vita: il sesso.
Secondo uno studio del 2021 condotto, uomini e donne di età compresa tra 18 e 23 anni, avevano rapporti sessuali significativamente meno occasionali rispetto ai giovani adulti del decennio precedente. Un’altra ricerca ha evidenziato come per quasi la metà della Gen Z (49%) il sesso al primo appuntamento sia un vero e proprio problema.
Il problema dell’astinenza sessuale tra giovani non deriverebbe da fattori religiosi. I giovani non praticano il sesso non per arrivare illibati al matrimonio ma perché vedono in esso una fonte di distrazione ed un intralcio alla propria crescita personale e professionale.
#voluntarycelibacy su Tik Tok
Proprio su Tik Tok con dei video, molti giovani spiegano il perchè della loro astinenza sessuale. C’è chi vuole concentrarsi su se stesso e sui propri obiettivi di carriera, e chi ritiene che qualsiasi potenziale partner potrebbe prenderli più seriamente se scelgono di astenersi dal sesso per un po’ di tempo.
Per le donne, l’astinenza è un modo per rivendicare il controllo sul proprio corpo e sulla propria vita sessuale.
Insomma il fenomeno che sta spopolando come una vera e propria moda, secondo gli esperti deve essere vagliato bene, per non imbattersi in forme di repressione ingiustificata. Chiunque volesse scegliere di privarsi dell’attività sessuale deve avere delle forti motivazioni alla base della rinuncia. Non si può imporre al naturale corso delle cose, costrizioni e regole che andrebbero a creare comportamenti errati e privi di significato.
Quindi non lasciamoci condizionare dalla moda del momento ma diamo valore e senso alle nostre azioni personali.
