Berlusconi in ospedale a causa di una leucemia: quali sono i sintomi della malattia?

Preoccupazione per le condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Il premier ricoverato per una leucemia: i sintomi della malattia.

Sono giorni di grande apprensione per le condizioni di salute di Silvio Berlusconi. L’ex premier si trova da qualche giorno ricoverato all’ospedale San Raffaele. Il politico avrebbe avuto complicazioni respiratorie dovute ad una malattia ematica, una leucemia. Da ogni parte del mondo sono arrivati messaggi di pronta guarigione per il Cavaliere.

Berlusconi avrebbe iniziato un ciclo di chemioterapia, e le sue condizioni attualmente sarebbero stabili. Si attendono ovviamente aggiornamenti sulla salute dell’ex premier, che starebbe comunque vigile e in contatto con familiari e starebbe continuando per via telefonica i contatti con le forze politiche della maggioranza per continuare a dare il suo contributo al governo.

Berlusconi, l’ex premier ha una leucemia cronica

Berlusconi, come fatto sapere, è stato colpito da un tumore del sangue, una leucemia mielomonocitica cronica. Si tratta di una patologia che colpisce soprattutto in età avanzata. So caratterizza per l’aumento dei globuli bianchi, in particolare dei monociti. Ha origine nel midollo osseo e un decorso lento.

Si tratta di una patologia relativamente rara in Italia, che colpisce due persone ogni 100.000. Può presentarsi in una forma in cui prevalgono anemia e neutropenia, e in una forma proliferativa, che rileva un alto numero di globuli bianchi. In ogni caso si ha un eccesso di monociti. L’unico trattamento di cura è il trapianto di cellule staminali, ma in caso di età avanzata del paziente questo è di difficile attuazione.

Leucemia cronica, i sintomi della malattia che ha colpito Berlusconi

E’ una patologia che in molti casi non presenta sintomi prima della diagnosi. In molti casi il paziente scopre di avere la malattia per caso, durante controlli per altre patologie. In ogni caso anche coloro che sono pazienti sintomatici hanno problematiche che sono difficilmente riconducibili ad una patologia specifica ma che possono subentrare in diverse malattie.

Tra i sintomi ci sono infatti febbre, debolezza, perdita di peso, dolore al ventre o alle ossa, milza ingrossata. Talvolta anche sanguinamenti o infezioni. Si tratta insomma di sintomi che possono essere associati a diverse patologie più o meno gravi e che vengono quindi spesso sottovalutate. Per questo è importante non trascurare i controlli periodici che possano scoprire in tempo la malattia e accorciare le tempistiche di intervento aumentando la qualità di vita e la speranza di vita del paziente. La prevenzione e controlli frequenti possono davvero salvare la vita