Bonus contributi, il tuo stipendio aumenta: ecco quanto trovi in busta paga come adattamento al caro vita.
In questo periodo storico in cui l’Italia così come molti altri paesi del mondo, sta attraversando un momento critico per quel che concerne il fattore economico finanziario ripercuotendosi il disagio, anche sull’aspetto sociale della nazione.
In Italia il tasso di incidenza in termini di povertà sale vertiginosamente e il caro vita non si arresta mentre si attende l’adeguamento, possibile ed eventuale, degli stipendi o comunque nuove misure a contrasto del fenomeno.
Il Governo Centrale ha messo in campo una nuova manovra a supporto delle famiglie in termini di contributi e sconti fiscali ed è proprio il Bonus contributi, uno sconto fiscale, appunto, che aumenta la busta paga. Uno sgravio che riduce a favore del lavoratore il cuneo fiscale e quindi la differenza tra l’importo lordo e il netto dello stipendio.
Bonus contributi: ecco cosa devi sapere
Questo bonus è rivolto a quelle persone che in busta paga hanno uno stipendio inferiore a 2.692 euro. Ma andiamo nello specifico capire di cosa si tratta. Il Governo attuale ha deciso di intervenire a sostegno delle famiglie integrando sulla quota di contributi a carico del lavoratore andando a ridurre lo scarto tra l’importo lordo e netto percepito a fine mese in busta paga.
Facendo in questo modo, in busta paga il lavoratore troverà una cifra più alta senza nessuna conseguenza per la pensione andando a ridurre la cifra di contributi all’INPS. Il bonus viene già applicato da un mese ma non è stato ancora portato alla conoscenza di tutti ma è dovuto a tutti i lavoratori perciò è necessario sapere se il proprio datore lo sta applicando o meno. Il Bonus contributi è la quota in busta paga pari al 9,19% per i lavoratori dipendenti in ambito privato e pari all’8,80% per il settore pubblico, il resto è a carico del datore di lavoro.
Lo scorso anno si è rilevato uno sgravio dello 0,80% da gennaio a giugno e del 2% da luglio a dicembre, più tredicesima. Misura importante confermata nel Bilancio 2023 nel quale è stata aggiunta anche questa nuova misura. Ma di quanto va ad aumentare lo stipendio in busta paga? Per quanto riguarda stipendi tra i 1923 euro e i 2692 euro si parla di 53,84 al mese, 699,92 annui. Se gli stipendi sono inferiori a 1923 euro, lo sgravio è del 3% e quindi 57,69 e quindi 749,97 all’anno. Il Bonus in busta paga lo troverete nella parte finale del cedolino dove vi sono le voci che trasformano il lordo in netto, di trattenute IRPEF ai versamenti contributivi.