Come pulire i gioielli: tutti i metodi infallibili per essere sempre splendenti

Da sempre i gioielli sono l’accessorio preferito dalle donne. Anelli, orecchini, bracciali riempiono i portagioie del gentil sesso che non perde occasione per collezionarne di nuovi. Acquistarli o riceverli è facile, pulirli un pò meno. 

D’oro, d’argento, d’acciaio, preziosi o di bigiotteria, noi donne abbiamo un cumulo di gioielli che non sappiamo più nemmeno dove mettere. Marylin Monroe, li definiva amici delle donne, ma quando c’è da pulirli dopo un po’ di tempo, lì diventano un vero e proprio problema.

I gioielli impreziosiscono qualunque look, ci rendono più belle. I gioielli inoltre suggellano anche promesse d’amore, come fidanzamenti e matrimoni. I gioielli ci rendono più appariscenti e luminose ma sappiamo tutte che dopo un pò di tempo iniziano a perdere la luce e a diventare macchiati o opachi.

Dunque a questo punto sorge spontanea la domanda. Come si puliscono i gioielli? Quali sono i metodi infallibili per renderli splendidi splendenti?

I metodi infallibili per pulire i gioielli

A volte anche i gioielli più costosi possono subire lo scorrere del tempo, sporcandosi e annerendosi a causa dell’ossidazione. Nessun problema! Sapevate che i gioielli si possono tranquillamente pulire senza il rischio di rovinarli?

Vediamo il primo metodo da fare a casa. Basta utilizzare acqua tiepida, detersivo per i piatti ed uno spazzolino da denti. Basterà immergere i nostri ori in una soluzione di acqua saponata per 15 minuti, strofinarli con uno spazzolino, risciacquarli e asciugarli con un panno delicato. Lo stesso si può fare utilizzando del dentifricio.

In alternativa per i gioielli in oro si può usare anche un composto con acqua tiepida, bicarbonato di sodio e detersivo per piatti. L’ammoniaca è decisamente più aggressiva ed è per questo che va usata con cautela e solo in caso di pulizie profonde. Per ottenere ottimi risultati è necessario miscelare un litro d’acqua con 20 cl di ammoniaca, lasciando i gioielli in ammollo per un minuto al massimo.

Nel caso dei gioielli d’argento basta usare il composto sale e alluminio oppure compare un detergente per argento.

Una volta capito come dedicarsi alla pulizia dei gioielli, siano essi d’oro o d’argento, dobbiamo pensare a come prenderci cura di loro il resto del tempo. Prima di tutto: ricordiamoci di togliere anelli, orologi e braccialetti durante le pulizie casalinghe ed occupiamoci di prestargli cura e pulirli almeno una volta al mese.

Solo così possiamo conservare più a lungo, gioielli scintillanti, puliti ed “effetto wow”. E allora mani al portagioie, si comincia…