Ci sono degli errori davvero molto comuni che sono commessi quando si fa la raccolta differenziata. Ecco quali evitare per non rischiare di pagare una salatissima sanzione.
Quando si parla di raccolta differenziata consiste nella separazione dei rifiuti alfine di consentire il successivo riciclo degli stessi. nello specifico si tratta di un processo volontario che ogni cittadino mette in atto al fine di ridurre sprechi, emissioni di gas serra e lo sfruttamento di materie prime.
Non tutti sanno però che in genere si commettono alcuni errori che potremmo definire molto comuni che riguardano lo smaltimento dei rifiuti. Molte persone infatti hanno ancora molti dubbi riguardo alla corretta separazione di alcuni rifiuti. Proprio per questo di seguito cercheremo di fare luce su qual è il modo corretto per smaltirli.
A chi non è mai successo di avere dei dubbi su dove gettare un rifiuto piuttosto che un altro. in particolare, molto spesso si finisce per commettere 5 errori e possono mandare all’aria il corretto riciclo dei rifiuti stessi.
I dubbi più comuni ad esempio riguardano dove dettare piatti rotti e tazze. La maggior parte delle persone finisce per all’interno del contenitore del vetro in realtà si tratta di una pratica errata in quanto gli oggetti in ceramica devono essere gettati nell’indifferenziata. Ciò tra l’altro vale anche per il vetro opale che generalmente è il materiale di cui sono fatti i profumi.
Molte perplessità riguardano anche gli scontrini. Le persone sono soliti commettere l’errore di gettarli nella carta punto anche in questo caso si tratta di una pratica profondamente errata in quanto si tratta di materiali realizzati con carta chimica, di conseguenza, vanno nell’indifferenziata in quanto non si possono riciclare.
Da citare sono anche i cartoni della pizza. in questo caso ci sono persone si sono solite dettarli all’interno del contenitore della carta e altre che invece dilettano nell’indifferenziata. A tal proposito è importante sapere che nel caso in cui non presentino macchie di unto e dunque se hanno perfettamente puliti possono essere gettati nella casa. in caso contrario sono da gettare nell’indifferenziata.
Gli errori più comuni sono commessi anche nel caso della carta oleata o di quella da forno. Si tratta di materiali che vengono utilizzati solamente per avvolgere pizzette e in generale prodotti della panetteria. sia nel primo che nel secondo caso, la pratica corretta prevede che vengano gettate all’interno dell’indifferenziata.
Infine ci sono le cozze e le vongole o meglio i loro gusci. Si tratta di rifiuti che in genere sono smaltiti all’interno dell’umido. Tuttavia questo non è il modo corretto in quanto andrebbero gettati nell’indifferenziata punto il motivo risiede nel fatto che i gusci sono composti da pietra calcarea che prevedendo tempi di smaltimento piuttosto lunghi non possono essere riciclati.
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