Per limitare i danni del fumo e cercare di sensibilizzare tutti verso uno stile di vita più sano, verrà applicato il divieto anche all’aperto, ecco i dettagli.
Il fumo sta avendo sempre più impatto sul nostro stato di salute, al punto che ora è diventato uno dei più grandi problemi di salute pubblica al mondo. Oltre ai danni alla salute noti da lungo tempo in caso di fumo di sigarette, sappiamo anche che la sigaretta elettronica può avere effetti pericolosi sulla nostra salute.
Il fumo contiene molti sostanze chimiche pericolose, tra cui nicotina, monossido di carbonio, arsenico e polonio. Tutte queste sostanze chimiche sono note per causare gravi problemi di salute come malattie cardiache, cancro ai polmoni e malattie polmonari. Il fumo di sigaretta può anche aumentare il rischio di attacchi di cuore e ictus. In secondo luogo però abbiamo scoperto che anche il fumo di sigaretta elettronica può avere serie conseguenze per la salute. Ad esempio, un recente studio ha dimostrato che le persone che fumano sigarette elettroniche hanno più probabilità di sviluppare patologie polmonari gravi come l’emodestruzione, il cancro polmonare e le malattie polmonari infiammatorie croniche.
Le conseguenze
Forse non lo sai ma l’inalazione di sostanze chimiche presenti nei liquidi di sigaretta elettronica può portare a gravi problemi di salute come infezioni del tratto respiratorio superiore, bronchiti croniche, riduzione della funzione polmonare e anche riduzione della vista. In più è importante notare che il fumo fa male indipendentemente dal tipo di sigaretta fumata. Se vogliamo prenderci cura della nostra salute, è importante limitare la nostra esposizione al fumo, sia di sigarette che di sigarette elettroniche.
Arriva il divieto di fumare anche all’aperto e anche per le elettroniche
In Italia, si apprestano ad introdurre una nuova delibera anti-fumo: obbligare tutti a fermare la sigaretta all’aperto. L’obiettivo è quello di abbassare i livelli di inquinamento da fumo e proteggere la salute delle persone. Le principali regole introdotte prevederanno l’introduzione di misure restrittive riguardanti il fumo in quasi tutti gli spazi pubblici. Dalle strade ai parchi e alle fermate del bus, l’obbligo riguarderà anche le sigarette elettroniche. L’obiettivo è quello di aiutare le persone a prendere coscienza delle loro dipendenze dalle sigarette e promuovere uno stile di vita più sano.
Le associazioni ambientaliste si dichiarano entusiaste di questa iniziativa. L’Associazione Italiana Lotta alle Malattie Respiratorie (AILMER) sta collaborando con i governi locali per promuovere una cultura più responsabile sull’uso delle sigarette. In particolare, i propri esperti sottolineano l’importanza di educare i giovani a smettere di fumare, dato che considerano il fumo uno dei fattori di rischio responsabili di numerose patologie, in particolare quelle respiratorie.
La proposta del Governo
Nonostante la maggior parte dei cittadini sostenga in linea di massima l’iniziativa del Governo, alcuni di loro la considerano troppo severa. Ciò è dovuto all’impossibilità di fumare nei luoghi pubblici e soprattutto al divieto di usare anche i cosiddetti “sostituti della sigaretta”, come le sigarette elettroniche. In ogni caso, il Governo è intenzionato a garantire che un provvedimento simile non porti a nuove restrizioni alla libertà individuale. Per questo motivo, stanno valutando alternative come la creazione di zone fumatori appositamente dedicate.
Indipendentemente dalle modalità con cui le misure saranno attuate, l’obiettivo è incoraggiare tutti a scegliere stili di vita più salutari, come sottolinea l’AILMER. Inoltre, non solo le persone trarranno beneficio da questa iniziativa, ma anche l’intero sistema sanitario nazionale, poiché si prevede che i costi derivanti dal trattamento di patologie respiratorie causate dal fumo possono essere notevolmente ridotti in futuro.
