Si chiamano Ghosting, Caspering e Hauting e non sono fenomeni paranormali. Sono modi e atteggiamenti tossici di chiudere le relazioni sentimentali, attraverso l’uso dei social network.
Ormai da quando ci sono i social network, anche il modo di relazionarsi è cambiato. A farne le spese le relazioni sentimentali che sono diventante sempre più immateriali. Ci si ama di meno e quasi solo online.
Se prima le parole d’amore come il Ti amo facevano fatica a venir fuori, oggi basta aprire le chat dei piccioncini per vedere emoticon e frasi abbreviate al sapore di Baci Perugina. Si, l’amore oggi è scritto ma poco vissuto. La maggior parte dei rapporti di coppia infatti vengono cestinati in poco tempo.
Non so da cosa dipenda, in questo gli esperti e gli psicologi ne sapranno di più, ma sicuramente le relazioni sono disfunzionali per diversi motivi: per i numerosi stimoli a cui siamo sottoposti ogni giorno, per una società che ci chiede tanto impegno e continui cambiamenti. L’amore fa fatica a sopravvivere.
Sicuramente la generazione Z vive meglio le relazioni sentimentali-virtuali ma senza impegno e con più facilità. I baci rubati non esistono più, anzi le novelle coppie ostentano tanto sui social network, ma la durata è quasi sempre il solo tempo di una foto.
Fenomeni social
I social network, le chat e le app di incontri, hanno creato delle situazioni sentimentali molto spesso cicliche ed indefinite ma anche dei fenomeni che oggi vengono studiati tra gli psicologi.
Avete mai sentito parlare di Ghosting? Chi di voi non è mai stato ghostato? Il termine riporta all’idea del fantasma e mette in evidenza un atteggiamento tossico nei rapporti di coppia.
Il partner, da un giorno all’altro, scompare dalla vita del proprio compagno/a senza dare una spiegazione. Non si sa perchè si sparisce, per incapacità, per trovare riparo in un rapporto più comodo, ma la cosa è certa lascia l’altro in balia di sè stesso e del proprio dolore. Molto spesso chi fa ghosting può fare ritorno in modalità zoombieng, altro nome di cui si parla spesso. In genere, si riappare con un messaggio proprio sui social. Fenomeni che creano un circolo vizioso, che il più delle volte viene interrotto in maniera drastica. Con quello che è definito blocco social.
Altro fenomeno è il Caspering, da Casper, il fantasmino bambino. In questo caso è un ghosting gentile. La sparizione del partner è graduale. Se prima lo sentivi e vedevi spesso, tra una scusa e l’altra, scema il contatto, fino a perderlo di vista.
Ed infine altro fenomeno è l’haunting, il cui termine fa riferimento all’atteggiamento ossessivo. Il partner nega ogni tipo di confronto o spiegazione ma spia quotidianamente le tue Instagram stories e mette like ad ogni tua foto. Un pò come il Pollicino delle fiabe. Semina presenza nell’assenza più totale.