Hai la pancia gonfia? Non sai cosa fare: evita abbuffate e troppi vegetali

Avere la pancia gonfia è uno dei problemi di cui soffrono maggiormente le donne under 30. Non solo un fastidio fisico ma diventa anche qualcosa di antiestetico ogni volta che ci si ritrova davanti allo specchio. Per risolvere e migliorare il disagio vi forniamo alcuni rimedi utili. 

Sta per arrivare la bella stagione ed il gonfiore addominale, disturbo comune a molte donne, diventa qualcosa non solo di fastidioso per i sintomi con cui si presenta ma può diventare un problema anche estetico. La donna infatti sembra essere in dolce attesa a causa del gonfiore proprio nella zona del basso ventre e dello stomaco.

La sensazione accompagnata a tensione muscolare si manifesta nelle ore successive ai pasti, causando persino una digestione faticosa accompagnata a flatulenza, eruttazioni e a volte crampi addominali.

Le cause del gonfiore addominale possono essere diverse: le più comuni sono una cattiva alimentazione, lo stress e l’abuso di alcol e fumo. Anche una masticazione scorretta o troppo veloce, una scarsa idratazione e l’utilizzo di farmaci antidepressivi, antibiotici, antinfiammatori e gastroprotettori possono concorrere a sviluppare il gonfiore addominale.

Nelle donne, un ruolo determinante nello sviluppo del gonfiore addominale vanno considerati i cambiamenti ormonali dovuti al ciclo mestruale o, più avanti con gli anni, ai mutamenti relativi alla menopausa ma anche l’appendice infiammata, i calcoli e le malattie tiroidee, sono altre possibili cause della pancia effetto gonfiabile.

L’alimentazione corretta

Chi soffre di gonfiore addominale dovrebbe prestare attenzione alla propria alimentazione, per esempio limitando l’utilizzo di olio per condire. Leggenda che smentita sicuramente è quella di mangiare troppi vegetali, come frutta e verdura. Mangiate in eccesso, come il caso dell’insalata verde, fanno l’effetto contrario. Tanto da gonfiarci come dei palloncini. È invece consigliata la verdura cotta, da mangiare come contorno accompagnandola alla pasta, alla carne o al pesce. Fondamentale poi bere molta acqua, circa 2 litri al giorno. 

Chi soffre di gonfiore, dunque, dovrebbe limitare l’assunzione di cibi che contengono: fermentabili (carboidrati), oligosaccaridi (presenti per esempio nei legumi), disaccaridi (come il lattosio), monosaccaridi (come il fruttosio).

Abitudini sbagliate

Bisogna mangiar bene per eliminare il problema ma lo si deve fare seguendo delle abitudini sane ed equilibrate legate proprio al momento del pasto. Bisogna evitare di fare pranzi e cene flash, lavorando al computer o magari davanti alla televisione o al telefono, che ci costringono ad assumere posizioni sbagliate.

Bisogna evitare le grandi abbuffate masticando velocemente. Una masticazione lenta, inoltre, dà avvio nella bocca a quella lavorazione del cibo che continuerà durante tutta la digestione e che eviterà di sentirci gonfi e pesanti subito dopo.