Tutte le donne che hanno partorito dopo il 1 gennaio 2023, è importante che sappiano che spettano 300 euro per 5 mensilità. Ecco tutti i dettagli.
La misura a cui stiamo facendo riferimento è una prestazione di natura assistenziale che è concessa dai comuni e la cui erogazione spetta all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Per avere accesso al beneficio bisogna essere in possesso di determinati requisiti. In presenza di quest’ultimi, infatti, è possibile ottenere più di 300 euro per 5 mensilità.
Di seguito, vi sveliamo tutto ciò che da sapere riguardo a questa agevolazione davvero molto importante per chiunque si trova ad affrontare le spese per una nuova nascita. Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
Dopo partorito, hai diritto a 300 euro: cosa sapere
L’assegno di maternità, è conosciuto anche come assegno di maternità dei comuni ed è erogata in presenza di determinati requisiti previsti dalla legge. A tal proposito, è importante sapere quali sono in modo tale da capire se si rientra nell’agevolazione in esame o meno.
Tanto per cominciare il requisito indispensabile per ottenerlo è rappresentato dall’essere genitore di un figlio adottivo o naturale. Poi bisogna essere residenti italiani, comunitari o comunque stranieri che siano in possesso di regolare permesso di soggiorno. E’ importante anche sottolineare che ad esserne beneficiari sono solamente coloro che non risultano titolari assegni previdenziali o comunque che questi non superino un determinato importo annuo.
Per quanto concerne le modalità di presentazione della domanda, questa deve essere presentata recandosi al proprio comune di residenza. Ad esso, infatti, spetta di verificare che sussistano i requisiti previsti dalla legge. Nel caso in cui la domanda abbia avuto esito positivo, si provvederà all’erogazione della prestazione entro sei mesi dalla nascita del bambino o dalla sua entrata in famiglia nel caso di figli adottivi.
Il limite di ISEE previsto per l’assegno di maternità
In riferimento all’importo, mediante una circolare l’INPS ha voluto ricordare che dal 1° marzo 2022, si è proceduto con l’abrogazione della legge 23 dicembre 1998, n. 448. Questa, in particolare, introduceva l’Assegno per il Nucleo Familiare concesso dai Comuni. Nello specifico, l’importo dell’assegno mensile di maternità è pari a 383,46 euro per cinque mensilità. Si tratta nel complesso di 1.917,30 euro.
In conclusione, ciò significa che il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente non deve essere superiore alla predetta somma per quanto concerne gli affidamenti, le adozioni e dunque anche le nascite verificatesi a partire dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.