L’idea che da un momento all’altro possano frugare nei nostri smartphone, impossessarsi dei nostri dati sensibili terrorizza un pò tutti. In particolare vedersi rubare password e account dalla nostra mail semina il panico. Ma c’è un modo per proteggersi.
Ormai lo sappiamo perfettamente i nostri smartphone sono le nostre banche dati. Al loro interno troviamo tutto: rubriche telefoniche, email di lavoro, conversazioni private, quindi fare attenzione alla privacy è una tra le cose più importanti da fare per evitare che pirati informatici ci rubano via tutto.
La prima cosa da fare quando si accede in siti di acquisto o in qualunque piattaforma richieda i nostri dati è importante fare attenzione alla password che si registra. Un recente rapporto di Verizon rivela che l’81% degli attacchi informatici sono causati, e agevolati, da password deboli o rubate: il 65% degli utenti userebbe la stessa parola chiave per accedere a più account, un pò per ingenuità ma anche per pigrizia.
In occasione della Giornata mondiale della Password che quest’anno ricorre il 4 maggio sono stati forniti alcuni consigli su come costruirne una: le password devono essere complesse, ossia contenere almeno otto caratteri; mai utilizzare informazioni personali; scegliere una serie di parole casuali messe insieme; esistono i misuratori di password che permettono di calcolare quanto una password è forte.
Proteggi la tua mail
Nel caso del tuo indirizzo email, per evitare che ti venga rubata, applica questo procedimento che ti consigliamo.
Vai su Gmail, poi clicca sull’icona con la tua iniziale e vai su Gestisti il tuo account Google, poi clicca su Sicurezza. E’ fondamentale rispettare alcuni di questi punti che troverai in questa schermata. Partiamo dal primo: verifica in due passaggi. Qui ci saranno due possibilità o tramite richieste da Google oppure tramite messaggio di testo o vocale. Nel caso di messaggio di testo vocale, dopo che avrai inserito la password per accedere alla tua Gmail ti verrà mandato un codice numerico come messaggio sul tuo telefono.
Nel primo caso invece quando lo attiverai, ogni volta che accederai ad ogni nuovo dispositivo Google manderà una richiesta di conferma ogni telefono su cui hai precedentemente eseguito l’accesso. Quindi è molto sicuro.
Ricordati anche di inserire il numero di telefono di recupero nel caso in cui fosse rilevata un’attività insolita oppure nel caso in cui non riuscissi più ad accedere al tuo account. Consiglio anche di inserire una mail di recupero con una mail secondaria oppure una mail di contatto di cui ti fidi molto, mi raccomando selezionalo bene onde di evitare di perdere tutti i tuoi dati.
