Una nuova bomba scoppia a Buckingham Palace che vede Harry come agnello sacrificale. Il Principe può essere lasciato morire…
Durante gli ultimi mesi sono state diverse le notizie pubblicate sul conto della famiglia reale soprattutto dopo le dichiarazioni che rilasciate da Harry, il quale ha parlato di sé stesso come una vera e propria ruota di scorta per la Royal.
Insomma un figlio di riserva secondo, un tempo, in linea di successione e il membro perfetto che la famiglia reale potesse sacrificare anche in varie missioni militari, così come dimostrato dal fatto che Harry da molto tempo a questa parte fosse una delle punte di diamante dell’esercito britannico, prendendo parte a numerose azioni e non solo.
Ricordiamo, inoltre, che anche lo stesso Harry ha fatto riferimento al tempo trascorso in Afganistan, faccia a faccia con la morte diventando autore di molti omicidi. Il tutto, comunque sia, non finisce di certo qui.
“Harry può morire ma…”
Dopo le dichiarazioni rilasciate da Harry circa il tempo trascorso in Afganistan, ecco che a parlare degli anni come membro dell’esercito britannico è stat l’ex Capo dei Servizi Segreti, ovvero Sir John Scarlet.
In particolar modo, Scarlet ha fatto riferimento al trascorso di Harry con indosso la divisa e non solo, parlando anche delle missioni pericolose intraprese dal Principe, mettendo a rischio anche la sua vita… cosa molto strana essendo un membro della Royal Family. Un atto che adesso trova una spiegazione nelle dichiarazioni he Sir Scarlet ha rilasciato per un nuovo documentario sulla famiglia reale: “Ma è stato deciso che per William, in quanto erede al trono, il rischio era troppo grande. Per suo fratello minore, il rischio era invece accettabile“.
Harry messo ancora una volta in secondo piano…
Ebbene sì, Harry sembrava essere il membro della Royal Family sacrificabile persino per la Regina Elisabetta, dato che cadendo in missione Harry sarebbe diventato anche l’eroe della patria. Insomma, la cosa importante è che a correre così tanto rischio non fosse William, nonché futuro erede al trono di Londra.
Quanto detto, però, non aveva reso la Regina Elisabetta serena circa le condizioni di pericolo nel quale versava Harry di volta in volta. Infatti, Sir John Scarlett circa la sovrana ha fatto la seguente ammissione: “La Regina aveva la totale autorizzazione per tutto. Aveva accesso completo a una eccezionale quantità di informazioni per più tempo di chiunque altro. Era molto, molto discreta e del tutto al corrente dei dettagli. Ricordo di aver pensato: wow, sua maestà ne sa più di noi!”.