I fagiolini sono molto conosciuti ed apprezzati tuttavia in pochi conoscono alcune informazioni che li riguardano.
I fagiolini rappresentano un alimento che si caratterizza per il colore verde e il sapore particolarmente delicato. Senza dubbio è tra i più ricchi di nutrienti tra cui vitamine, fibre, salimi minerali e antiossidanti. Oltre a ciò, non può non essere citata la loro versatilità in cucina dal momento che possono essere utilizzati nella preparazione di un gran numero di ricetta, dai primi piatti ai secondi, ai contorni.
Non tutti però sono a conoscenza di altre notizie in merito all’alimento in questione. In particolare, ci sono alcune curiosità che può essere interessante sapere e che raccontano qualche cosa in più su questi finti ortaggi.
Fagiolini, tutto ciò che c’è da sapere
La prima curiosità riguarda l’origine dei fagiolini. Non tutti sanno, infatti, che sono tipici del Sud America e che fu Cristoforo Colombo a portarli in Europa, a fine del Quattrocento. A partire dal 1600, si hanno informazioni in merito alle prime coltivazioni dell’alimento in esame in Italia. Ciò detto, la gran parte delle persone pensa che i fagiolini siano degli ortaggi. In realtà non è così dal momento che si tratta a tutti gli effetti di un legume. A onor del vero però, va anche detto che presenta delle caratteristiche nutrizionali che li rendono molto simili a degli ortaggi.
Ciò detto, i fagiolini sono particolarmente apprezzati per via della loro leggerezza che tra l’altro li rende molto indicati nella dieta di coloro che intendono perdere peso. Essi infatti presentano davvero pochissime calorie: basti pensare che per 100 grammi di prodotto ci sono soltanto 31 Kcal. Può essere utile sapere che, nelle donne in gravidanza, risultano essere un vero e proprio superfood in quanto ricchi di acido folico. Sempre quando si è in dolce attesa, aiutano a contrastare la stitichezza, disturbo di cui soffrono un ampio numero di donne, e a combattere i chili di troppo causati dagli attacchi di fame.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che di fagiolini ne esistono differenti varietà. La gran parte delle persone, infatti, conosce quelli di colore verde, dalla tipica forma allungata. In realtà, ci sono anche alcuni tipi che presentano un colore giallo, viola scuro. Ancora, in Italia, ci sono i fagiolini di Sant’Anna che si distinguono per la forma molto allungata, ma anche il Bobis d’Albenga noto per le sue striature.
Come scegliere quelli giusti
Un’altra curiosità che può rivelarsi particolarmente utile sapere riguarda la scelta al momento dell’acquisto. Essa infatti può avvenire tenendo conto di una serie di aspetti che consentono di scegliere solamente fagiolini di qualità e freschi. Nello specifico, il consiglio è quello di optare solo per quelli che non risultano essere eccessivamente spessi. Quelli sottili, infatti, tendono ad essere più teneri e morbidi.
A tal proposito, va ricordato che nel momento di pulire i fagiolini bisogna sempre ricordare di rimuovere il filo laterale in quando tende a no divenire più morbido con la cottura. Ovviamente, questo può andare ad intaccare il sapore dell’alimento e renderlo poco gradevole.