Può capitare che il proprio bambino abbia spesso il singhiozzo e non sempre si è a conoscenza di qual è il modo migliore per farglielo passare: cosa sapere.
Il singhiozzo altro non è che una condizione che si ha nel momento in cui si verifica un’irritazione di una parte del muscolo che si trova all’interno del diaframma, noto come nervo frenico. Ciò detto, può capitare che i neonati possano essere interessati da questo fenomeno a cui in molto non sanno in che modo porvi rimedio. Non tutti sanno, infatti, che esiste un modo per sbarazzarsene efficacemente senza l’impiego di chissà quali stratagemmi.
Di seguito, vi sveliamo una volta per tutte qual è la soluzione migliore per dire addio al singhiozzo nei neonati pur premettendo che si tratta di una condizione che ai piccoli non arreca alcun disturbo particolarmente grave.
Il singhiozzo nei neonati: come dirgli addio
Molti genitori sono soliti preoccuparsi quando il proprio piccolo ha il singhiozzo. Il timore, infatti, è che quest’ultimo possa provare fastidio tuttavia nella gran parte dei casi non si è a conoscenza di quali sono gli accorgimenti da adottare per sbarazzarsene.
Come già accennato sopra, non si tratta di una condizione fastidiosa o addirittura dolorosa per i piccoli nati. Comunque, se per una maggiore tranquillità siete alla ricerca di un metodo per contrastarla, siete nel posto giusto. Prima di tutto, è importante sottolineare che si tratta di un fenomeno diffuso e naturale. In particolare, nei neonati a causarlo è la scarsa maturità dell’apparato gastrointestinale per quanto concerne il coordinamento dei vari riflessi. In sostanza si tratta di un meccanismo privo di qualsiasi rischio che con l’età tende a riproporsi saltuariamente, magari dopo aver mangiato pasti particolarmente abbondanti.
Nei neonati, inoltre, il singhiozzo può verificarsi anche nel momento in cui si ha un brusco cambio di temperatura o ad esempio quando viene ingerita aria durante un pianto o anche durante l’allattamento. Ciò detto, tra i rimedi più efficaci gli esperti consigliano innanzitutto di fare molta attenzione a quando si propone il seno al proprio piccolo. La sua bocca infatti deve aderire completamente al capezzolo in quanto in questo modo si eviterà che possa ingurgitare anche aria. Un altro rimedio da provare è quello di provocare uno starnuto facendo il solletico sul nasino del piccolo. In questo modo, infatti, si verificherà una distensione del diaframma che favorirà l’eliminazione del singhiozzo.
Altri rimedi
Alle donne che allattano con il latte artificiale, invece, si consiglia di mantenere il biberon in maniera corretta, ossia inclinato e con il latte dento la tettarella.
Insomma, come avrete avuto di capire si tratta di consigli estremamente utili da mettere in pratica che richiedono pochissima fatica. In ognuno dei casi elencati si riveleranno efficaci nella lotta al singhiozzo nei neonati.