E’ in atto una nuova pandemia generata dall’influenza B. Ecco quali sono gli accorgimenti da adottare per prevenirla, i sintomi e le cure più efficaci.
Quella di cui vi stiamo parlando può essere definita una vera e propria pandemia che sta colpendo in particolare i bambini. Si tratta della nuova influenza B che presenta dei sintomi ben precisi che non vanno assolutamente presi sottogamba.
E’ importante sapere in che modo è possibile essere contagiati da questo nuovo virus e di conseguenza quali sono le cure più efficaci per contrastarlo. Ecco tutte le informazioni più utili.
Tanto per cominciare, va specificato che i virus influenzali si possono classificare in tre categorie, A, B e C. Il virus responsabile dell’influenza di tipo A è in grado di causare pandemie a differenza di quanto accade nel caso di quella B che tra l’altro però presenta il medesimo quadro clinico. L’influenza C causa invece infezioni delle vie respiratorie con tosse e febbre. Tornando all’influenza B generalmente non presenta particolari pericoli anche se questi possono verificarsi in coloro che sono affetti da patologie polmonari o cardiache. Solitamente è più comune nei giovani adulti e nei bambini.
Detto questo, per ciò che riguarda il modo in cui avviene il contagio, questo si verifica mediante goccioline o anche mediante l’entrata in contatto con superfici che risultano essere contaminate. L’incubazione solitamente dura da 1 a 3 giorni e la trasmissibilità si ha soltanto con l’insorgere dei sintomi. Generalmente, nei bambini i sintomi più comuni sono vomito, nausea e dolore all’addome. In alcuni casi possono insorgere tosse, affaticamento e sudorazione che solitamente tendono a risolversi in maniera spontanea dopo qualche settimana.
Nei casi più gravi si può andare incontro ad un peggioramento del proprio quadro clinico a causa dell’insorgere della polmonite. Questa potrebbe essere accompagnata da presenza di sangue e fatica a respirare. Da citare sono anche possibili encefalite, miocardite o ancora insufficienza renale.
Infine, in riferimento al trattamento dell’influenza, può essere utile sapere che questo avviene mediante farmaci antipiretici e una corretta idratazione e in alternativa con gli antibiotici. Va detto che la somministrazione di farmaci antivirali risulta essere molto importante in quanto consente di evitare l’insorgere di malattie respiratorie e i ricoveri.
Dal canto suo l’antibiotico può rivelarsi un potente strumento nel caso in cui dovesse esserci la presenza di polmonite batterica secondaria, aiuta a limitare il pericolo di morte. Alla luce di quanto detto è chiaro che non bisogna assolutamente commettere l’errore di sottovalutare i sintomi che vi abbiamo precedentemente esposto. Al contrario, è importante sottoporli all’attenzione del medico che attuerà tutte le cure del caso.
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