Inps, in arrivo le pensione per la fine del mese di Marzo. Ecco chi sono i fortunati: cosa sta succedendo.
Il tema delle pensioni è sempre molto dibattuto nel nostro paese. Il governo e le opposizioni sono in cerca di una riforma del sistema previdenziale che possa accontentare sia le casse dello stato che le esigenze dei lavoratori, che chiedono di andare in pensione prima e di avere un trattamento economico migliore. L’accorso sembra ancora molto lontano, ma se non altro sono invece pronte ad arrivare buone notizie per chi l’agognata pensione l’ha già raggiunta.
Buone notizie per i pensionati italiani. Stanno infatti per arrivare degli importanti benefici per i pensionati. Dal mese di Marzo è in arrivo un importante cambiamento: ecco cosa sta succedendo.
L’articolo 1, comma 309, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, ha di fatto stabilito che le pensioni in essere venissero rivalutate per il biennio 2023-2024. La nuova normativa ha stabilito che per i trattamenti pari o inferiori a quattro volte il minimo, che corrispondono a 2.101,52 € al mese ai valori lordi del dicembre 2022, venisse concessa una rivalutazione pari al 100% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo. Questo è già stato fatto nel mese di Gennaio, risultando in un incremento delle pensioni pari al 7,3%. Adesso però per il mese di marzo sono in arrivo novità.
Devono infatti essere rivalutati anche i trattamenti superiori a quattro volte il minimo INPS. L’INPS ha anche stabilito i termini della rivalutazione, che deve essere nell’ordine dell’85% per i trattamenti pensionistici pari o inferiori a cinque volte il trattamento minimo INPS (aumento del 6,205%), del 53% per i trattamenti pensionistici superiori a cinque volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a sei volte il trattamento minimo INPS (aumento del 3,869%), del 47% per i trattamenti pensionistici superiori a sei volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a otto volte il trattamento minimo INPS (aumento del 3,431%), del 37% per i trattamenti pensionistici superiori a otto volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a dieci volte il trattamento minimo INPS (aumento del 2,701) e del 32% per i trattamenti pensionistici superiori a dieci volte il trattamento minimo INPS ( aumento del 2,336%).
Come detto, l’INPS ha già provveduto già a Gennaio scorso a rivalutare le pensioni nella misura del 100% a tutti gli utenti che hanno una pensione che corrisponde a meno di quattro volte il trattamento minimo, ovvero importo inferiore o uguale a 2.101,52.
Tutti gli altri, invece, verranno considerati a partire da questo mese di Marzo 2023. Le percentuali, elencate di sopra, sono ovviamente basate sull’importo annuale di pagamento come da legge. L’INPS ha fatto sapere che verranno concessi anche gli arretrati per i mesi di gennaio e febbraio 2023.
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