Quando si è giovani si è molto curiosi. L’occulto, i fantasmi, i misteri sono argomenti di discussione tra amici ed a volte ci si spinge oltre per verificare se ciò esiste realmente mettendo in pericolo persino la propria vita. Oggi la generazione Z con le nuove app va a caccia di esperienze nuove, a volte estreme.
E’ una vera e propria moda che sta coinvolgendo i giovanissimi quella di andare alla ricerca di ville e casali abbandonati, intorno ai quali si raccontano storie di fantasmi e dove in realtà si potrebbero nascondere tanti pericoli.
Il fascino dell’occulto appassiona un pò tutti, spingersi oltre i propri limiti, soprattutto quando si è giovani è visto come un gioco da ragazzi.
C’è un vero e proprio movimento che prende il nome di “Urbex” che indica l’attività di esplorazione urbana, una pratica diffusa in tutto il mondo. Il termine nasce da “urban exploration”, la scoperta di luoghi abbandonati e misteriosi. In questo caso però ci sono delle regole che devono essere rispettare per non superare la soglia del legale che i veri appassionati rispettano con orgoglio e che possono essere riassunte nel loro motto: “Lasciate solo impronte, prendete solo emozioni”.
Il principio degli appassionati di “Urbex” è quello di andare nei luoghi per scattare fotografie, senza alterare le strutture, senza prendere nulla e senza neppure toccare nulla.
Altra regola è non divulgare mai gli indirizzi dei luoghi abbandonati, questo per evitare che vandali possano usare queste informazioni per raggiungere facilmente i siti per compiere furti o altro.
Questo fenomeno però soprattutto per i più giovani può risultare pericoloso perché vista l’inesperienza potrebbero imbattersi in luoghi pericolosi dove incontrare tossicodipendenti, delinquenti.
Le app pericolose
Internet ed il mondo virtuale può diventare anche luogo di perdizione e pericoli, in merito all’argomento infatti, sono nate due app utilizzate dai più giovani.
Tra le app più usate: Randonautica e Abandoned World, entrambe spingono verso la ricerca dell’ignoto. Come degli investigatori o come Ghostbusters a caccia di fantasmi, i ragazzi vanno alla ricerca di luoghi meno noti, più di nicchia, soprattutto ville e casali, specialmente se circondati da qualche leggenda tenebrosa.
C’è addirittura chi, con la scusa dell’esplorazione dei luoghi abbandonati, organizza delle sedute spiritiche.
Tanti i video apparsi sull’app TikTok con l’hashtag #randonautica. Tutti questi contenuti multimediali portano a scoperte abbastanza inquietanti. Ad esempio, ha fatto scalpore il video di un gruppo di ragazzi che ha trovato una valigia con un cadavere tagliato a pezzi.