Legge 104, puoi scaricarti tutte le spese mediche. Ecco cosa devi fare e a chi può usufruire dell’agevolazione
La legge consente a chi deve sostenere spese mediche di avere agevolazioni fiscali che aiutino a tutelare il diritto alla sanità del cittadino. Le spese mediche sono tra le poche voci che possono essere detratte dalla Dichiarazione dei redditi.
Non tutti però possono beneficiare di questa detrazione. Solo alcune categorie infatti possono rientrare in questa categoria. Ecco chi può beneficiare di questa agevolazione.
Detrazioni fiscali per spese mediche, a chi è rivolta
Saranno solo alcune categorie a potere usufruire delle detrazioni fiscali per le spese mediche. I disabili rientrano di diritto in due tipologie di detrazioni, quelle che prendono in considerazione l’intero importo delle spese sostenute, e chi ha l’IVA agevolata al 4% anziché del 22% per acquisto di determinate categorie di prodotti.
Le prime sono state ufficializzate dalla legge di bilancio 2020, che ha posto una detrazione del 19% delle spese sanitarie a carico del disabile e dei familiari in qualità di caregiver. Questo è concesso solo se il pagamento è tracciabile ed è stato fatto con versamento bancario o postale.
Per usufruire della detrazione fiscale, bisognerà dichiarare nel modello 730 o redditi le spese sostenute durante l’anno, se soggette a tassazione IRPEF. Spetta la detrazione del 19%, ma solo riguardo alla differenza tra la somma totale della spesa sostenuta e la franchigia di 129,11 euro.
Rientrano nelle spese detraibili le strumentazioni mediche dedicate alla locomozione, alla deambulazione, all’innalzamento delle persone disabili. L’IVA agevolata al 4% è invece prevista per chi acquista strumenti medici utili per la deambulazione, l’accompagnamento e il sollevamento del disabile.
Per maggiori informazioni su quali siano le spese detraibili ci si può comunque rivolgere presso il Centro di Assistenza Fiscale o un Patronato locale. Si deve ricordare di presentare ricevute e certificazioni delle prestazioni ricevute o degli acquisti fatti.
Detrazione fiscali, massimali e documentazione: quello che devi conoscere
La detrazione del 19% delle spese sanitarie è ammissibile fino ad un massimo di 2.840,51 euro lordi, che per i figli di età non superiore a 24 anni sale a 4.000 euro. Ricordiamo che tutte le uscite sostenute possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi per un importo superiore ai 129,11 euro.
E’ indispensabile, come detto, che tutte le spese siano accuratamente certificate e rendicontate. Bisognerà consegnare tutti i certificati, gli attestati, i verbali e i documenti del caso per confermare l’effettiva necessità di prestazioni mediche o dispositivi medici. Per i mezzi speciali servirà consegnare al venditore il verbale che che certifica l’invalidità funzionale. Se non si è in possesso di un simile certificato, bisognerà comunque certificare la necessità mediante un certificato rilasciato dal medico di base, in cui venga anche specificata richiesta del vantaggio fiscale. Tutte le informazioni sono comunque presenti sui portali dell’INPS e del governo.