Libretto degli assegni a maggio ditegli addio, i pagamenti li farete solo così

Con l’avvento del mese di maggio si potrà dire addio al libretto degli assegni: ecco cosa c’è da sapere al riguardo e su come saranno sostituiti.

Il libretto degli assegni altro non è che un documento fornito da un istituto finanziario ai propri clienti. La consegna avviene nel momento in cui si è aperto un conto corrente con esso con l’obiettivo di consentire di disporre di denaro in favore di una terza persona. A tal proposito, è importante sapere però che a partire dal mese di maggio si potrà dire addio a questa forma di pagamento.

Di seguito vi forniamo tutti i dettagli al riguardo soffermandoci suoi nuovi strumenti che saranno introdotti in sostituzione del libretto degli assegni. Si tratta senza dubbio di un cambiamento davvero rivoluzionario con cui si dice addio ad uno strumento tradizionale utilizzato oramai da tempo da tantissime persone.

Libretto degli assegni: la decisione rivoluzionaria

Intesa San Paolo ha annunciato la decisione di dire addio all’assegno introducendo strumenti più moderni, al passo con il processo di digitalizzazione che sta interessando vari ambiti della vita di ognuno. In particolare, si è deciso di offrire un’altra opzione rappresentata dal bonifico istantaneo che non prevede alcuna commissione aggiuntiva.

La decisione è stata presa attraverso l’analisi del comportamento dei clienti. Ebbene, a tutti i soggetti che non hanno più fatto ricorso allo strumento di pagamento in esame saranno informati che, a partire dal mese di maggio, gli assegni saranno ritirati. Ovviamente, da Intesa hanno fatto sapere che al cliente è data la possibilità di opporsi alla predetta decisione comunicando la volontà di utilizzarli.

Cosa accade per gli altri Istituti di Credito

I vertici di Bpm hanno tenuto a sottolineare che gli assegni restano al momento uno strumento di pagamento insostituibile e valido che i clienti continuano ad utilizzare. Di conseguenza, non è al momento in atto alcun processo di digitalizzazione in tal senso. Anche da Credem è stato fatto sapere che non si sta pensando ad una sostituzione degli assegni, almeno nel breve periodo. E’ pur vero però che è in atto una riflessione volta ad individuare un’alternativa di natura digitale in merito ai pagamenti. Anche da Banca Sella è stato fatto sapere che si procederà con l’offrire la possibilità di ricorrere agli assegni da parte dei clienti, laddove ne sia fatta richiesta.

Alla luce di quanto detto dunque non resta che attendere nuovi e ulteriori sviluppi in merito al processo di digitalizzazione dei pagamenti. Gli istituti di credito infatti sono comunque a lavoro per poter offrire strumenti sempre più validi in favore dei loro clienti. Quel che è certo è che con il tempo saranno introdotte alternative sempre più efficaci e pratiche, nell’ottica di una migliore gestione dei pagamenti in favore di terzi e non solo.