Staccare la spina dalla solita routine dovrebbe essere sacrosanto per tutti. I continui tran tran della vita, ci rendono stanchi e perennemente ansiosi, troppi i compiti da svolgere in una giornata, tanto da perdere il sonno.
Dormire dovrebbe rigenerare dalle fatiche quotidiane ma non è proprio così. Gli esperti consigliano di riposare almeno 8 ore a notte, ma sono sempre meno le persone under 30 che riescono a farlo. L’insonnia sembra essere la nostra fedele compagna di viaggio.
Si va a letto per riposare, invece la nostra mente è sempre sveglia, si pensa al giorno seguente, ai vari problemi e alle possibili soluzioni. Siamo diventati iperattivi, anche perché veniamo stimolati e tartassati, tra smartphone, tablet o pc.
Questi dispositivi abbassano la produzione della melatonina. Ci lasciamo condizionare dal loro uso persino in vacanza. Se vado in un posto, cerco perennemente informazioni. Non ci lasciamo andare mai dallo scandire lento del tempo. E’ diventata tutta una corsa, verso cosa? Verso chi?
Intanto per allentare questo fenomeno Forbes ha dedicato un articolo per introdurre lo Sleep Tourism, il turismo del sonno. Ad introdurre questa espressione, il giornalista di viaggi, Roger Sands, che lo definisce così: “andare in vacanza con l’obiettivo principale di dormire di più”.
L’esperimento consiste nell’arruolare volontari che recandosi in dei resort accreditati dormano il più possibile. Tutto questo per portare avanti delle ricerche scientifiche. Le strutture alberghiere che stanno aderendo all’esperimento puntano a garantire il maggiore isolamento acustico possibile, menu personalizzati che favoriscono l’addormentamento.
Forbes ha stilato una lista di posti dove è dolce il dormire. Si tratta di luoghi sparsi in tutto il mondo. Uno è il Selina Agafay in Marocco, un’oasi nel deserto.
In California c’è il Pebble Beach Resort Spa, dove si dorme su un particolare materasso ad acqua, avvolti in un impacco che resta caldo per tutta la durata mentre si respira aromaterapia. L’Hotel Sofitel di New York che ha fatto progettare e realizzare dei materassi speciali chiamati Sofitel MyBed dove, si fa il sonno migliore della propria vita.
In Italia lo Sleep Tourism è praticato nel resort Preidlhof nel Sudtirolo, dove con un soggiorno di sette giorni, l’ospite viene rieducato al ciclo notte/giorno sotto la supervisione di esperti di Medicina del Sonno. La vera particolarità, offerta da questo posto, sia il letto sul balcone, dove scegliere di dormire sotto le stelle. Uno spettacolo nello spettacolo, in cui la buonanotte, ha il sapore di un sogno sotto le stelle.
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