I medici sconsigliano di mangiare velocemente perchè fa ingrassare. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Come molti di voi già sapranno, attuare delle abitudini errate a tavola comporta un inevitabile aumento di peso. Tra queste c’è senza dubbio quella di mangiare velocemente. Gli esperti, infatti, consigliano di evitare di adottare un simile comportamento poichè il rischio a lungo andare è quello di ingrassare. A tal proposito può essere utile sapere quali sono gli effetti negativi di questa abitudine sull’organismo così da comprendere meglio perchè bisogna subito abbandonarla.
Di seguito, andremo ad approfondire quelle che possono essere le conseguenze che scaturiscono dall’adottare un comportamento sbagliato a tavola. Si tratta di informazioni che consentono di comprendere meglio cos’è che determina un aumento di peso. Questo infatti può essere determinato anche da un modo sbagliato di consumare un pasto.
Mangiare velocemente fa ingrassare? Ecco la verità
Molte persone sono solite consumare un panino al volo che finiscono per mangiare in pochissimo tempo, sottovalutandole le conseguenze negative sull’organismo. In merito a questa abitudine, infatti, si sono espressi gli esperti ritenendola assolutamente dannosa.
Quando non si mastica abbastanza un pasto, o comunque si mangia velocemente, il cervello finisce per non avere il tempo necessario per riuscire ad elaborare ciò che sta accadendo. La conseguenza è che il senso di sazietà tarda arrivare e le persone finiscono per consumare più cibo di quanto sia necessario. Senza contare poi che nella maggior parte dei casi quando si ha poco tempo per mangiare spesso si finisce per optare per alimenti poco sani e dunque su quelli confezionati. In questo modo si finisce per favore un aumento di peso chiaramente è importante correre subito ai ripari per evitare il peggio.
Bisogna innanzitutto prendersi cura della propria alimentazione e anche del modo in cui consumiamo gli alimenti. In caso contrario, oltre al rischio di ingrassare si va incontro ad una serie di sintomi piuttosto fastidiosi tra cui:
- sonnolenza postprandiale,
- digestione lenta e faticosa,
- dolore e gonfiore addominale,
- costipazione,
- reflusso gastroesofageo.
Si tratta senza ombra di dubbio di fastidi che possono rendere difficoltosa la vita di tutti i giorni e per questo è bene intervenire.
Le abitudini da adottare quando si mangia
Come già detto, per evitare di andare incontro ai fastidi di cui sopra è importante mettere in atto una serie di abitudini positive. Tanto per cominciare, è fondamentale organizzare il pasto, dedicando il giusto tempo. In particolare, gli esperti consigliano di mangiare in un tempo che va dai 20 ai 40 minuti. Durante il pasto peraltro si consiglia di evitare distrazione e di concentrarsi sul cibo e sul suo sapore.
infine, un’altra abitudine positiva raccomandata dagli esperti è quella di evitare di mettersi comodi e dunque di evitare di consumare il pasto in piedi. E’ importante che la pausa pranzo venga consumato mentre si è pienamente rilassati e comodi.
