Dolori addominali, fastidi o semplicemente non digerisci bene e ti senti costipato, sintomi semplici e non che potrebbero essere collegati a quest’organo, controllati subito.
Molte persone spesso soffrono di problemi di digestione. I sintomi più comuni sono il gonfiore, la diarrea, la stitichezza, nausea, vomito e persino il dolore. Se senti spesso che ti senti costipato o hai una cattiva digestione, potrebbero esserci diverse cause alla base della cattiva digestione, compresi i cambiamenti nello stile di vita, la dieta, condizioni mediche, farmaci e stress. Puoi anche identificare alcuni rimedi naturali che puoi fare per alleviare i sintomi.
La prima cosa da fare è individuare le cause. Se hai cambiato in modo drastico la tua dieta o sei stressato, potrebbero essere queste le cause del problema. Se sospetti che i farmaci che stai prendendo possano causare problemi di digestione, parla con il tuo medico per determinare un altro trattamento. Inoltre, alcune condizioni mediche sottostanti, come il diabete, l’ipotiroidismo, l’intolleranza al lattosio, l’infiammazione allo stomaco e il morbo di Crohn, possono contribuire ai problemi di digestione.
Una volta che hai identificato la causa principale dei tuoi problemi di digestione, è possibile cercare dei rimedi naturali. Una cosa importante è mantenere una corretta idratazione.
I problemi di digestione quindi sono molto comuni, ma se dietro questo problema si nascondesse qualcosa a cui forse non hai pensato?
Il fegato è un organo fondamentale nell’organismo umano, in quanto ha la funzione di depurarlo dalle tossine. Purtroppo, a causa di un’alimentazione non corretta, di molti fattori ambientali che mettono a dura prova l’organo, ma anche per altri motivi, potrebbe manifestarsi un malfunzionamento del fegato. In questo caso è importante essere in grado di dare un riconoscimento tempestivo ai sintomi che il fegato inizia a manifestare per evitare possibili problemi più gravi.
I sintomi da associare al cattivo funzionamento del fegato sono vari, ma i più ricorrenti sono costipazione, cattiva digestione, gonfiore addominale ed affaticamento. Se avvertite uno o più di questi sintomi è importante contattare un medico per capire il da farsi e tenere sotto controllo la situazione.
Per prevenire il malfunzionamento del fegato è necessario una corretta alimentazione, che sia quanto più possibile ipocalorica e ricca di fibre, e bere molta acqua. E’ importante evitare cibi preconfezionati, alimenti ricchi di grassi e zuccheri, bevande alcoliche e limitare l’ingestione di caffeina e sale.
Ci sono invece alcuni cibi che possono aiutare il fegato a svolgere i suoi compiti in modo corretto. In primis l’acqua, oltre a integratori naturali come il tè verde, noci, semi, germogli di soia, aglio, cavolfiore, carote e spinaci. Questi alimenti sono ricchi di antiossidanti e minerali, utili a depurare il fegato dalle tossine accumulategli.
Per rigenerare il fegato c’è bisogno anche di sottoporsi, su consiglio del medico, a periodici cicli di terapia detox, composti da una dieta depurativa, seguita da apposita integrazione di carboidrati, proteine, vitamine e minerali, utili a sostenere al meglio il processo disintossicante dell’organo.
E’ importante sottolineare come un malfunzionamento del fegato non va mai preso sotto gamba. E’ fondamentale essere vigili e tempestivi nel dare un nome ai sintomi del fegato, così da iniziare al più presto una terapia mirata a preservarne la salute.
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