A differenza di quanto si possa pensare, il modo di essere di una persona può cambiare nel corso del tempo. In poche parole, la personalità non resta sempre uguale.
La personalità è l’insieme di pensieri, comportamenti e affetti che finisce per distinguere un dato individuo. La gran parte delle persone è solita considerarla come statica e dunque come qualcosa che non può cambiare. A tal proposito, può essere utile sapere che Brent Roberts, psicologo presso l’Università dell’Illinois a Urbana-Champaign, ha voluto sottolineare che la questione è molto diversa da come si pensa.
Di seguito, cercherò di approfondire la questione che sicuramente interessa a molti e che troppo spesso è circondata da informazioni errate. Di seguito vi andremo a svelare tutto ciò che c’è da sapere in merito.
Personalità, può davvero cambiare?
Così come abbiamo accennato poc’anzi, ogni individuo presenta una personalità che, a differenza di quanto considera l’opinione comune bisogna considerare come un fenomeno in continua evoluzione durante l’arco della vita di ognuno. In poche parole, non si tratta di un fenomeno fermo che non consente di andare oltre.
E’ possibile cambiare infatti al fine di poter raggiungere la direzione desiderata e dunque ottenere l’obiettivo che ci si è prefissati. Ma a contribuire al cambiamento sono anche i sentimenti e le influenze sociali che più o meno tutti vivono nel corso della loro vita. A tal proposito, può essere molto interessante approfondire lo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Houston e di Tubinga, in Germania.
Nello specifico, sono state campionate 2mila persone da quando avevano 16 anni, fino ai 50 anni. Ebbene, da ciò che è emerso la personalità è malleabile, non a caso, muta con l’età. Coloro che hanno partecipato allo studio, infatti, hanno fatto registrare dei mutamenti in alcuni aspetti del carattere. Nello specifico, si è visto che in termini di calma, fiducia nelle proprie capacità e senso di responsabilità si è verificato un aumento significativo.
L’età migliora alcuni lati della personalità
Con la maturità, si è visto che le persone tendono ad abbassare il loro narcisismo che può essere un aspetto comune nei giovani, raggiungendo un certo grado di stabilità emotiva. A tal proposito, può essere molto utile approfondire i risultati ottenuto da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Buffalo su persone di età tra i 14 e i 99 anni. Nello specifico, i 70enni sono risultati essere più generosi dei 20enni con le persone che non conoscono. Rodica Damian, psicologa dell’università di Houston, a differenza di quanto è l’immaginario comune le persone anziane non sono così scontrose.
Alla luce di quanto detto, è importante sottolineare che stando agli studi scientifici condotti è emerso che oltre all’influenza della società e le relazioni interpersonali, anche gli obiettivi particolarmente ambiziosi possono riuscire a cambiare la personalità di un individuo.