Ecco che nasce il nuovo social network che farà impazzire in tanti con un salto avanti verso nuove aperture al mondo social.
Nell’era digitale nasce il nuovo social che farà impazzire tanti e sarà dedicato interamente all’arte. Progetti importanti sono stati già messi sul mercato ma purtroppo non sono andate a buon fine come ad esempio la piattaforma X arte la fregata tristemente. Oggi nasce una nuova piattaforma che potrà puntare esclusivamente sull’arte.ma in che senso? Innanzitutto dobbiamo partire dall’uomo che ha costruito, ideato queste piattaforme.
Maurice Levy di 81 anni marocchino ha diretto per molti anni Publicis una delle agenzie pubblicitarie più importanti al mondo e lui pare ci sia dietro la realizzazione di questa nuova piattaforma dedicata all’arte. Sono più di 60 le piattaforme online dedicati a questo settore ma questa che andiamo a descrivere tra poco a sicuramente, stando apparire autorevoli, una marcia in più. Con la base del tesoretto di 9 milioni di euro raccolti grazie a circa 20 potenti del settore, l’ottantunenne ha realizzato un bel gruzzolo per poter mettere in piedi questa piattaforma.
Ami l’arte? Ecco che nasce il nuovo social network
Parliamo di YourArt La piattaforma indicata all’arte che vedo attualmente circa 300 artisti iscritti tra professionisti ma anche amatoriali. Grazie ad un contributo mensile che va da 10 a 30 €, chi intende essere presente sulla piattaforma dovrà sottoscrivere un abbonamento e presentare le opere proprie in uno spazio virtuale che sarà personalizzato e può essere definito un portafoglio o una galleria virtuale in 3D.
Levy ha spiegato che la piattaforma nasce per volere di aprire un luogo a tutti gli artisti senza discriminazioni quindi che fossero professionisti famosi oppure meno, principianti, amatoriali o dilettanti o comunque anche aperto a chi cerca una propria identità e non la propria espressione. “I grandi gli emergenti e anche forse soprattutto gli sconosciuti, gli invisibili“ così ha espresso il suo parere l’ottantunenne. La cosa più complicata però sarà quella di convincere le gallerie blue chip abituati a ragionare sulla base di milioni di dollari che potrebbero trovarsi in prossimità con altre gallerie meno conosciute.
La comparsa di questo social insomma porta alla conoscenza degli amanti dell’arte o dei praticanti dell’arte, una nuova realtà sulla quale potersi confrontare, crescere e talvolta migliorare al cospetto di altri artisti anche qualora questi non siano professionisti, perché si sa che la crescita personale è equiparata a quella professionale anche al cospetto di chi apparentemente può conoscere qualcosa in meno a noi. Il magnate della pubblicità ha definito YourArt un social network per artisti come se fosse uno YouTube dell’arte E poco tempo fa ha presentato al Palais de Tokyo A Parigi la nuova piattaforma, proprio questa, il social network partisti e gallerie.