Questo prodotto potrebbe scomparire dal supermercato: non lo avremmo mai immaginato

C’è un prodotto che ben presto potrebbe finire per scomparire definitivamente dagli scaffali dei supermercati. Nessuno poteva immaginare che sarebbe accaduto: ecco di quale si tratta.

Il prodotto che presto potrebbe letteralmente scomparire dagli scaffali dei supermercati è particolarmente apprezzato per questo in molti accoglieranno con non poco sconcerto questa notizia.

Di seguito vi sveliamo di quale bene di consumo si tratta soffermandoci in particolar modo su quelle che sono le cause che determineranno la scomparsa dello stesso dagli scaffali di tutti i supermercati. La notizia non farà piacere ai tanti estimatori di una bevanda che risulta essere tra le più consumate in assoluto.

Il prodotto che potrebbe scomparire dai supermercato

Il bene che presto sarà praticamente irreperibile è l’acqua, in particolare quella frizzante. Si tratta di un prodotto che spesso e volentieri è molto più apprezzato rispetto a quello normale. Sono tantissime le persone che decidono di acquistare acqua frizzante in alternativa a quella liscia. Questa, difatti, spesso è consumata come alternativa sana alle bevande gassate, dolci e molto caloriche.

A tal proposito, va detto che l’acqua in esame è in grado di offrire la giusta quantità di minerali che, tra le altre cose, sono necessari per il corretto funzionamento dell’organismo. A differenza di quella naturale però si caratterizza per la presenza di anidride carbonica. Questa la rende particolarmente ricca di bicarbonati che favoriscono la secrezione gastrica. Tuttavia, è bene sottolineare che può rappresentare un potenziale rischio per i pazienti che soffrono di problemi renali, diabete o ipertensione.

Pur trattandosi di un prodotto diffusamente consumato potrebbe però scomparire proprio per via della carenza di anidride carbonica. Nella maggior parte dei casi, infatti, le acque effervescenti che si trovano presenti sul mercato sono ottenute unendo la predetta sostanza utilizzando un’apposita tecnica. Di conseguenza, a causa di una crescente irreperibilità dell’anidride carbonica i commercianti di acqua minerale si stanno vedendo costretti ad arrestare la produzione.

La decisione di Alberto Bertone di acqua Sant’Anna

E’ il caso, ad esempio, dell’acqua Sant’Anna. A tal proposito, Alberto Bertone, presidente e amministratore delegato dell’azienda, si era pronunciato lanciando l’allarme in questione. Alla luce di quanto detto, si tratta senza ombra di dubbio di una notizia che sarà sgradita a molti di coloro che preferiscono bere l’acqua frizzante rispetto a quella naturale.

In tanti infatti la considerano una valida alternativa alle bevande gassate che nella gran parte dei casi risultano essere estremamente zuccherate e dunque calorie. In poche parole la tipologia di acqua in esame sarebbe di gran lunga più benefica per la salute da un lato e dall’altro consentirebbe di beneficiare di un sapore più particolare.