Reddito di cittadinanza, il governo Meloni cambia tutto. ecco come fare a ricevere il sussidio. L’importo sarà diverso
Sin dalle prime fasi di campagna elettorale il Governo Meloni ha manifestato la volontà di modificare il sistema del reddito di cittadinanza. A mesi di distanza dall’insediamento del legislativo, questi cambiamenti sono stati predisposti e approvati.
Per tutti i titolari del reddito di cittadinanza, quindi, sono in arrivo grossi cambiamenti già nelle prossime settimane. Ecco cosa sta succedendo.
Dal prossimo 27 Febbraio i titolari di reddito di cittadinanza riceveranno i primi importi, ma non tutti i beneficiari del sussidio. C’è anche chi ha già ricevuto la somma, i nuovi percettori del reddito e chi ha chiesto il rinnovo a Gennaio 2023. Adesso toccherà a tutti coloro che prendono il reddito di cittadinanza da almeno una mensilità e ai nuclei familiari che a novembre hanno terminato le prime 18 mensilità (o le 36 mensilità) e dopo la sospensione del pagamento a dicembre sono stati ricaricati entro il 15 gennaio o hanno inoltrato una nuova domanda all’Inps. Queste persone riceveranno la somma tra il 27 e il 28 febbraio.
Attenzione però, potrebbero esserci sorprese e modifiche sulla cifra. Viene infatti richiesto il rinnovo dell’ISEE, e la nuova situazione patrimoniale potrebbe avere influito in meglio o in peggio sulla cifra percepita.
Resteranno invece in sospeso le posizioni di tutti coloro che non hanno rinnovato l’Isee entro gennaio 2023. Il pagamento di febbraio non gli verrà recapitato, e non riceveranno alcun importo.
Chi vuole tornare a ricevere il reddito di cittadinanza deve rinnovare l’ISEE quanto prima. Sarà poi l’INPS ad effettuare i controlli e a erogare poi la mensilità arretrata entro Marzo.
Per tornare ad avere il beneficio bisogna provvedere a rinnovare l’Isee entro la fine della prossima settimana per permettere all’Inps di effettuare i dovuti controlli ed erogare la mensilità di febbraio entro la metà di marzo. Sino ad allora, il reddito di cittadinanza sarà sospeso. Solo una volta effettuato il rinnovo verranno accreditati gli arretrati.
Ognuno può ovviamente tenere sotto controllo la propria posizione accedendo all’area riservata nella sezione dedicata sul sito dell’INPS. Si può accedere al servizio tramite credenziali Spid, Cie o Cns.
Il governo intanto continua a valutare l’abolizione del reddito di cittadinanza. Come illustrato dalla ministra Marina Calderone sono già al vaglio alcune ipotesi per sostituire questo strumento predisposto dallo stato in difesa delle persone maggiormente in difficoltà economica. Secondo il ministro saranno previsti percorsi differenziati.
Chi si trova in condizioni di difficoltà e non può lavorare riceverà assistenza. Dall’altra però si punterà ad includere nel mondo del lavoro chi invece è occupabile. Lo stato, insomma, punta a fare assumere prima che la persona sia costretta a richiedere il sussidio. Maggiori informazioni verranno date nei prossimi mesi-
Quante volte ti sei ritrovata con l'herpes sulle labbra e oltre ad essere brutto esteticamente,…
Hai recuperato alcuni abiti estivi bianchi e li hai trovati ingialliti? Non buttarli via, puoi…
Lo sapevi che è possibile mangiare il cioccolato senza ingrassare? L'importante è sapere quanti grammi…
Sai che su WhatsApp c'è una funzione che non devi mai provare? Se fai questo…
Fare il 730 è importante, ma bisogna sapere come farlo in modo corretto, ecco quindi…
Mai sentito parlare del Cibo funzionale? Ecco di cosa si tratta con un elenco specifico…