Spaghetti, sai perché si chiamano così? Le 6 curiosità che non sapevi

Gli spaghetti sono un formato di pasta particolarmente amato ed apprezzato ma non tutti sono a conoscenza di alcune curiosità. 

Gli spaghetti rappresentano un formato di pasta che nel corso del tempo è divenuto un vero e proprio simbolo della cucina nostrana. Essi si prestano a tantissime preparazioni e dunque si distinguono per la loro spiccata versatilità. Non a caso, con questo formato di pasta è possibile ottenere primi piatti davvero prelibatissimi, da leccarsi i baffi.

A tal proposito, ci sono delle curiosità che riguardano proprio gli spaghetti di cui non tutti sono a conoscenza. In particolare, ce ne sono 6 che quasi sicuramente vi lasceranno davvero impressionati.

Spaghetti, le curiosità che ancora non sai

Gli spaghetti risultano essere un formato di pasta che viene realizzato utilizzando semole di grano duro insieme all’acqua. Si distinguono inoltre per la forma lunga e particolarmente sottile.

La prima curiosità riguarda le origini degli spaghetti che sono da ricercare addirittura nel lontano VI secolo, in Mesopotamia. In seguito questo formato di pasta fu portato anche nel Maghreb e in Sicilia. Stando ad una testimonianza di un geografo arabo risalente al 1154. In particolare nel documento in questione scriveva che tanto in Calabria quanto in altri Paesi musulmani si produceva pasta sottoforma di fili.

Non tutti sono a conoscenza del motivo per cui gli spaghetti hanno questo nome. A tal proposito va detto che non è ancora chiaro. Molto probabilmente esso deriva dalla parola spago che sta ad indicare la forma tipica di questo formato di pasta. Prima invece per identificarla si utilizzava il termine maccherone.

Un’altra curiosità riguarda l’amore di Totò per gli spaghetti. In particolare, pare che il grande artista napoletano apprezzava questo formato di pasta cucinato alla Gennaro. Nello specifico, si tratta di un piatto che si prepara con un condimento è a base di pane raffermo, aglio, acciughe sott’olio, basilico e origano.

Da citare poi è anche l’iniziativa di una nota azienda giapponese che, nel 2010, ha deciso di realizzare uno spaghetto di oltre 3700 metri. Si tratta di un primato imbattuto e sicuramente molto curioso.

Altre curiosità

Ancora, sempre a proposito della lunghezza degli spaghetti, va detto che in passato era di circa 50 cm. Nel corso del tempo poi si è deciso di dimezzarla scendendo a lunghezza a 25 cm. Il motivo è da ricercare nella maggiore praticità di quest’ultimi.

In ultima analisi, è interessante sapere che nel 1957, nel giorno del pesce d’aprile la Bbc mandò in onda un documentario che si incentrava sulla raccolta degli spaghetti in Svizzera durante la stagione primaverile. I telespettatori non si accorsero neppure dello scherzo in quanto non conoscevano affatto questa tipologia di pasta.