L’abitudine di bere poca acqua può avere effetti davvero devastanti sull’organismo: ecco tutti i segnali che rivelano una scarsa idratazione.
L’acqua è un elemento essenziale per la salute dell’organismo. Di conseguenza quando non si beve abbastanza si finisce per andare incontro a delle problematiche che sarebbe bene invece prevenire. Per fare ciò è importante innanzitutto essere a conoscenza di quelli che sono i segnali di una cattiva salute. Si tratta di piccoli campanelli d’allarme che devono spingere a correre subito ai ripari e ad adottare l’abitudine di bere la giusta quantità di acqua durante il giorno.
Di seguito ti aiuteremo a capire quali sono i disturbi connetti all’abitudine di bere poco. Diciamo così che possono essere particolarmente serie soprattutto se non si mettono in atto giusto comportamento che consiste nell’assumere almeno due litri di acqua durante il giorno.
Bere poco, ecco quali sono le conseguenze sull’organismo
Molte persone sottovalutano i rischi che possono nascere nel momento in cui si assume l’abitudine di bere poco. A lungo andare infatti la salute può rimetterci. quando si verificano dei segnali a cui è bene prestare attenzione. si tratta di segnali da non prendere sottogamba.
Tanto per cominciare bisogna precisare che i campanelli d’allarme che devono spingerci a bere di più sono diversi. il primo consiste nel colore dell’urina che tenderà ad apparire più scuro e anche l’odore risulterà più forte. coloro che bevono poco inoltre tendono a sentirsi spesso stanchi, spossati E avvertono non poca difficoltà nel concentrarsi. non tutti sanno poi che assumere una quantità di acqua insufficiente può aumentare il senso di fame e quindi contribuisce all’aumento di peso.
Introducendo il giusto apporto di acqua invece si beneficerà di un immediato senso di sazietà che chiaramente va ad influire positivamente sul proprio peso forma. Le conseguenze possono riguardare anche la pressione. nello specifico una ridotta quantità di acqua finisce per ridurre il volume di sangue conducendo ad un conseguente abbassamento dei valori.
I possibili danni ai reni
In ultima analisi, uno dei segnali che indica che si sta bevendo poco e la presenza di calcoli renali o ancora di infezioni a carico delle vie urinarie. Va detto peraltro che una ridotta quantità di acqua finisce anche per causare disidratazione peggiorando quadri clinici di insufficienza renale trasformando il disturbo cronico. Alla luce di quanto appena detto è importante adottare l’abitudine di bere la giusta quantità di acqua.
A tal proposito, le donne dovrebbero assumere circa due litri di acqua al giorno mentre nel caso degli uomini circa due litri e mezzo. Il consiglio duqnue è quello di evitare assolutamente di assumere acqua al di sotto delle dosi giornaliere appena indicate per evitare rischi anche molto seri sulla salute.
