Telefono fisso, quanti ce l’hanno ancora e come lo usano

Lo usi ancora il telefono fisso? Ecco quanti ce l’hanno ancora e come lo usano gli italiani, ecco cosa dice la ricerca.

Con l’era della digitalizzazione in cui viviamo, un grande numero di utenti si sono spostati sulla telefonia mobile, diventando un’alternativa più flessibile, economica ed efficiente rispetto alla telefonia fissa. La maggior parte delle persone ritiene che la telefonia fissa sia ormai una tecnologia obsoleta, ma la realtà è ben diversa.

Un recente studio mostra che nel 2020 oltre il 61 % degli italiani continua ad avere una linea fissa, nonostante l’adozione precoce ed estesa di nuove tecnologie di comunicazione come Skype, WhatsApp e le reti sociali. Questo dimostra che la maggioranza delle persone continua a trovare vantaggi nell’utilizzo di una linea fissa.

Como usano il telefono fisso gli italiani

Questo evidente cambiamento nell’utilizzo della telefonia fissa è legato principalmente alle mutate esigenze dei consumatori. Infatti, mentre in passato era notoriamente utilizzata per conversazioni personali e telefonate di routine, molti utenti la utilizzano ora anche come fonte di servizi aggiuntivi come le chiamate internazionali a prezzi accessibili, la connettività a banda larga e altri servizi che aggiungono un ulteriore valore all’esperienza utente.

Questa tendenza riflette un desiderio di sfruttare la flessibilità e la completezza della connettività online, come la connettività alla fibra ottica, associata alla stabilità di una connessione fissa. Questo servizio è diventato un’opzione interessante anche per i negozi e le aziende che operano localmente, in quanto offre velocità ed efficienza nella messa in servizio e nell’esecuzione di servizi di hosting, gestione di domini e gestione di siti web, che rendono più semplice e veloce la gestione di tutte le attività online.

Telefono fisso: quanti ce l’hanno ancora

È evidente quindi che la telefonia fissa continua ad essere una scelta popolare tra gli italiani e che molti utenti scelgono di mantenere la linea fissa per usufruire di altri servizi aggiuntivi e costi più accessibili. È una tendenza che, con buona probabilità, continuerà a crescere nei prossimi anni come risultato del rapido sviluppo delle tecnologie digitali e della crescente richiesta di servizi a favore della connettività in rete.

Secondo un’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat, sono infatti più di 26.5 milioni gli italiani (appunto il 60.8%) che hanno ancora il telefono fisso in casa. Chi continua a tenere in casa il fisso lo fa principalmente per ragioni di sicurezza in caso di emergenza (41%) o come mezzo di comunicazione riservato a pochi intimi (28%). Il numero di telefono fisso oggi è l’unico che può raggiungerci anche quando il nostro smartphone è spento.

Registro delle opposizioni, ecco cosa cambierà ad agosto

Dal prossimo agosto, con il nuovo registro delle opposizioni, sarà possibile iscrivere entrambe le tipologie di utenze (oltre all’indirizzo di residenza o domicilio) all’elenco di chi non vuole essere disturbato e ricevere quel tipo di comunicazione.

In sostanza, la linea fissa resta uno strumento indispensabile, soprattutto in un periodo come questo, in cui la tecnologia ha un ruolo determinante.
Inoltre, non bisogna dimenticare che, a differenza dei servizi telefonici mobili, un numero fisso è generalmente più facile da ricordare anche per scopi commerciali o pubblicitari.