Temi fare un parcheggio, ecco la strategia migliore per diventare un pilota

Sono in molti a temere il parcheggio ma in pochi sanno che esiste una strategia infallibile, dal risultato assicurato. Ecco in cosa consiste.

Il parcheggio è una pratica che richiede particolare dimestichezza e spesso può causare fonte di particolare stress. Ciò è dovuto in particolar modo al fatto che in alcuni casi è davvero difficile da trovare. Anche in questo caso però esistono delle strategie che possono rivelarsi ora più convenienti, ora meno.

Il traffico della città spesso può essere davvero frustrante e rendere difficilissimo riuscire a trovare parcheggio. Senza contare poi che può capitare anche di non ricordarsi dove si è parcheggiato l’auto con tutti i disagi del caso. Ciò detto, di seguito vi sveliamo qual è la strategia migliore da mettere in atto per trovare parcheggio: ecco cosa c’è da sapere.

Parcheggio, la strategia migliore secondo uno studio

Come già detto, trovare parcheggio spesso può diventare una vera e propria impresa, soprattutto nelle grandi città ma non solo. Talvolta può verificarsi una vera e propria gara all’ultimo parcheggio o ancora c’è chi va sempre alla ricerca di quello che è più vicino alla destinazione pur di non camminare a piedi.

A tal proposito, è intervenuto uno studio condotto da ricercatori della Boston University che in particolare ha voluto analizzare nel dettaglio quella che risulta essere la strategia migliore in materia di parcheggio. Mel dettaglio ha preso in considerazione quelle che solitamente sono le 3 pratiche piú comuni. C’è ad esempio chi tende a parcheggiare l’auto nel primo posto libero; chi invece è solita addentrarsi prima per poi fermarsi nel caso in ci sia un posto libero fra due auto. Infine molte persone raggiungono dapprima la meta e dopo si mettono alla ricerca del posto piú vicino

Alla luce di queste 3 opzioni, stando a quando è emerso dallo studio in esame, la migliore è la seconda. Questa infatti rappresenta una sorta di via di mezzo in quanto da un lato consente di camminare di più e dall’altro di non dedicarsi alla ricerca spasmodica del posto più vicino alla propria destinazione.

Conclusioni

E chiaro che secondo la ricerca l’ultima opzione è quella scelta dalle persone più pigre che non amano muoversi a piedi. Eppure tale strategia può rivelarsi utile solamente nel caso in cui ci si trovi in un luogo dove i parcheggi tendono a liberarsi rapidamente. In caso contrario, sia la prima che quella appena citata si riveleranno due strategie assolutamente poco convenienti in fatto di stress. Coloro che invece parcheggiano ad una distanza anche elevata dalla propria destinazione saranno soggetti ad una minore fonte di stress.

Senza contare poi che camminare di più e dunque dedicare del tempo all’esercizio fisico aiuta a mantenere il corpo in salute