Tutti i bonus per gli under 35: scopri quali sono più adatti per te

Il Governo arriva in soccorso dei giovani, grazie ai vari bonus under 35 sarà possibile per molti avere un grande aiuto per il futuro: scopri quali sono quelli più adatti a te

L’Italia è un paese in cui i giovani hanno difficoltà a trovare lavoro, a pagare gli affitti e ad accedere a mutui per acquistare una casa. Per questo motivo il governo italiano ha messo in campo una serie di agevolazioni, incentivi, e sgravi fiscali per aiutare i giovani under 35 in tutti questi aspetti della vita economica. In questo articolo, esploreremo quattro tra i bonus più importanti che possono fare la differenza nella vita dei giovani italiani. Il Governo Italiano infatti ha deciso di istituire dei bonus per gli under 35, agevolando quindi i giovani nella ricerca di un lavoro o per avviare una propria attività.

Scopri quali sono i bonus under 25 e quali sono quelli più adatti a te

I bonus prevedono una serie di agevolazioni fiscali e contributive, per rendere più appetibili le assunzioni di giovani tra i 18 e i 35 anni, attraverso sgravi fiscali ai datori di lavoro che assumono giovani e agevolazioni contributive per i giovani che decidono di aprire una propria attività.

I bonus vengono erogati per un massimo di 36 mesi e prevedono diverse modalità di utilizzo. In particolare, si può richiedere:

• Sgravi fiscali: il datore di lavoro che assume un giovane sotto i 35 anni beneficia di una detrazione fiscale pari al 50% della retribuzione lorda annua del neoassunto, fino ad un massimo di 3.000 euro. Nella fattispecie, se il giovane è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato, il datore di lavoro potrà scalare dalla propria dichiarazione dei redditi del 50% della paga lorda annua per i successivi tre anni.
• Agevolazioni contributive: i giovani under 35 che decidono di avviare un’attività in proprio, possono usufruire di agevolazioni contributive per le prime quattro annualità di attività.
• Formazione: il bonus prevede anche la possibilità per i giovani di accedere a corsi di formazione gratuiti, per acquisire competenze e qualifiche specifiche al fine di migliorare la propria posizione sul mercato del lavoro.

Nel corso degli anni, il bonus under 35 ha subito alcune modifiche, al fine di migliorarne l’efficacia e la copertura dei destinatari. L’ultima modifica risale al 2019, quando il Governo ha deciso di estendere l’età massima per poter usufruire del bonus a 36 anni.

Inoltre, sono stati introdotti ulteriori requisiti per poter accedere alle agevolazioni, come ad esempio:

• Residenza in Italia: il giovane beneficiario del bonus deve essere residente in Italia;
• Non iscritto all’Inail: il giovane non deve essere già iscritto all’Inail come titolare di impresa o coadiutore familiare;
• Assunzione stabile: il giovane deve essere assunto con contratti a tempo determinato o indeterminato con esclusione dei contratti a chiamata o a somministrazione o di apprendistato.

Insomma i bonus under 35 rappresentano una soluzione concreta per i giovani italiani che cercano maggiori opportunità sul mercato del lavoro. Tuttavia, sebbene le agevolazioni previste siano davvero significative, è importante sottolineare che esse non rappresentano la panacea a tutti i problemi dei giovani del nostro Paese. Per questo, è necessario lavorare anche su altri fronti, per garantire un’occupazione stabile e qualificata a tutti i giovani italiani, così da favorire una crescita economica sostenibile e duratura. Ma vediamo meglio nel dettaglio quali sono e quanto possono aiutare i giovani.

Bonus Assunzioni

Il Decreto lavoro ha rappresentato una svolta positiva per i datori di lavoro in Italia. Grazie alla recente istituzione del bonus assunzioni, le aziende possono godere di un incentivo finanziario per agevolare le assunzioni di giovani under 30, che non sono impegnati in percorsi di studio o di formazione e sono registrati al programma Iniziativa occupazione giovani. In particolare, il contributo corrisponde al 60% della retribuzione mensile lorda e si applica per un periodo di 12 mesi.

Ma non è tutto. Anche i datori di lavoro che assumeranno i beneficiari dell’Assegno di Inclusione, una nuova misura di sostegno economica che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024, riceveranno una significativa agevolazione. Per un periodo di 12 mesi, l’esonero del 100% dei contributi previdenziali spetterà al datore di lavoro, rappresentando una vera e propria opportunità per coloro che cercano di inserirsi nel mondo del lavoro. Infine, c’è un ulteriore incentivo in attesa di approvazione da parte dell’Unione Europea, che riguarda gli under 36. L’obiettivo è di sostenere la crescita economica del Paese e di promuovere l’occupazione giovanile, garantendo ai datori di lavoro un agevolazione supplementare per effettuare nuove assunzioni. In ogni caso, il bonus assunzioni rappresenta senza dubbio un passo in avanti per il mercato del lavoro italiano e per le giovani generazioni che desiderano entrare nel mondo del lavoro.

Bonus affitti

Nell’attuale scenario socio-economico, il caro-affitti rappresenta un problema di grande rilevanza per la popolazione. Per cercare di supportare i giovani in difficoltà, gli incentivi messi in campo sono numerosi e mirati a risolvere diverse problematiche.

Tra questi, uno dei più interessanti è rappresentato dalla misura che prevede uno sconto medio dell’IRPEF di 313 euro per gli studenti fuori sede o per i loro genitori. Tale agevolazione si propone di alleviare il peso del caro-affitti e sostenere l’accesso alla formazione universitaria.

Bonus istruzione

A livello di istruzione, il bonus Studio Sì costituisce un’opportunità importante per gli studenti universitari del Sud. Grazie a questo finanziamento fino a 50mila euro senza interessi e garanzie, è possibile accedere a nuove possibilità di studio e ricerca. I fondi a disposizione sono notevoli, circa 93 milioni di euro provenienti dal Pon Ricerca e Competitività 2014/2020.

Bonus mutui

Inoltre, l’incentivo per i mutui sulla prima casa rivolto ai giovani under 36 che non hanno liquidità iniziale rappresenta un’occasione unica. Grazie alla garanzia dell’80% del Fondo Consap, i giovani possono accedere al credito e diventare proprietari della loro prima casa. Questo permette di avvicinarsi al sogno dell’indipendenza abitativa.

In conclusione, gli incentivi per affitto, istruzione e mutui costituiscono un supporto fondamentale per i giovani in difficoltà. La loro implementazione, in accordo con le diverse realtà socio-economiche, contribuisce ad alleviare le difficoltà finanziarie dei giovani e a favorire la loro indipendenza economica.