Twitter il social network nato come strumento di comunicazione e usato come canale diretto sembri non stia attraversando un periodo fortunato. In casa Musk, fervono le ultime novità che riguardano anche il pagamento dei servizi.
Il social network, il cui simbolo è un canarino azzurro, legato alle tendenze e canale di informazione sta attraversando un momento di crisi, causato dalla mancanze delle entrate pubblicitarie.
Twitter ha visto un calo delle sue entrate pubblicitarie negli Stati Uniti, nonostante le dichiarazioni ottimistiche del nuovo proprietario, Elon Musk. “La pubblicità sta tornando alla normalità“, ha detto, sostenendo che la piattaforma di social media potrebbe raggiungere presto la redditività.
Chi si occupa di pubblicità sta rinunciando a Twitter perché in piattaforma sono presenti troppi contenuti che incitano all’odio e alla pornografia, così come la presenza di annunci che promuovono il gioco d’azzardo online e i prodotti a base di cannabis.
In realtà dopo che Elon Mask lo ha acquistato per 44 miliardi di dollari a Ottobre e averlo privatizzato, si sono raccolti intorno al social molti utenti banditi. Il patron quindi sta pensando a delle novità che possano portare Twitter ad espandersi e a crescere.
Non si chiamerà più Twitter
Nelle ultime ore si stanno diffondendo diverse informazioni su Twitter, in merito a cambiamenti significativi che potrebbe avere. Il primo riguarda il nome. Potrebbe chiamarsi infatti X.
Questa mossa è stata suggerita da Elon Musk, che recentemente ha iniziato a riferirsi alla piattaforma come “X slash Twitter“.
Il concetto di “X” è sempre stato usato da Musk. Nel 1999, ha lanciato la sua prima startup di online banking chiamata X.com, che in seguito si è fusa con la startup finanziaria Confinity per formare PayPal.
Musk aveva originariamente l’idea di creare una sorta di versione occidentale di WeChat, l’app di messaggistica cinese che offre una vasta gamma di servizi, tra cui pagamenti di ogni tipo, acquisto di biglietti ferroviari, shopping online, pagamento di bollette varie.
Con l’arrivo di “X”, Musk spera di realizzare il suo sogno originale. L’app “X” non solo sostituirà Twitter, ma includerà anche opzioni di pagamento, unendo così le funzionalità di social media e finanza.
Tuttavia, non è ancora chiaro quando avverrà questo cambiamento e se sarà accolto positivamente dal pubblico. Gli utenti occidentali, a differenza di quelli cinesi, non hanno mai mostrato un grande interesse per l’economia digitale. Sarà la mossa giusta o sarà un altro tentativo verso il baratro che porterà Twitter a spiccare il volo definitivamente?